Vi siete mai chiesti quante calorie contengono quei due cucchiai d’olio che aggiungete alla vostra insalatona al bar? Almeno 200 tanto quanto 80 g di pane integrale o 60 g di pasta che avete evitato perchè considerati ingrassanti che però vi sazierebbero molto di più.
Questo è solo un esempio per dire che tante volte, quando pensiamo di mangiare dietetico, ma accipicchia, non riusciamo a dimagrire, in realtà assumiamo molte più calorie di quanto crediamo. E magari ci priviamo di alimenti nutrienti e sani, come la fame soffrendo inutilmente la fame. Senza contare poi gli attacchi di voracita serali, veramente difficili da controllare.
Molto meglio allora imparare allora a valutare con più accortezza quello che mettiamo nel piatto o che stiamo cucinando, limitando gli ingredienti molto energetici, come i grassi e gli zuccheri, che spesso si nascondono negli alimenti.
Chi si accorgerebbe difatti, che in un solo bicchiere di tante bevande gassate si nascondono ben quattro cucchiaini di zucchero? Insomma da una parte si tratta di consumare porzioni equilibrate, dall’altra parte di preparare pietanze con ingredienti più leggeri.
Condimenti
Controllate sempre l’olio che consumate: non superate mai 2-3 cucchiaini per ogni pasto principale; se cucinate per la famiglia, calcolate un cucchiaino a testa per commensale. Quando mangiate fuori, ordinate pietanze non condite e pensateci voi.
Pasta e pane
Quando potete, scegliete pane e pasta meno integrale, meno calorici e più sazianti. A pasto, scegliete se mangiare pasta o pane stando su una porzione di 60-80 g a pranzo e 30-60 g a cena. Acolazione come spuntino, calcolate 20-30 g di pane o cereali. fate ingrandire le vostre porzioni di pasta con l’aggiunta di tanti ortaggi: saranno ugualmente sazianti. Inoltre scegliete i formati più voluminosi che riempono di più, almeno all’apparenza. Anche il cuscus o i semolini si gonfiano e crescono tantissimo.
Magica ricotta
Stemperate la ricotta in poca acqua calda, insaporitela con erbe e spezie a piacere e utilizzatela nelle salse al posto della panna o della besciamella. Nei pasticci di pasta, timballi e piatti simili, utilizzate la ricotta salata a scaglie al posto dei formaggi previsti.
Carne o pesce
Fuori casa, ordinateli solo se cucinati semplicementi, alla piastra o lessi. Chiedete al personale di non condirli, evitate invece gli arrosti e gli spezzatini, con molti grassi nascosti. E ovviamente, cibi impanati e fritti…
Ortaggi
Sia conditi a crudo, alla griglia o ripassati in padella, le insalate o i contorni di verdura sono spesso ricchi d’olio. idem per i purè di patate o altri ortaggi al naturale e conditeli voi.
Dolci
Al mattino o negli spuntini, sostituite biscotti e pasticcni con pane integrale spalmato da composta di frutta. Come zucchero o miele non superate i due cucchiainni al giorno.
Al posto dell’olio
Per iruscire a cucinare con pochi o niente grassi, utilizzate pentole o padelle dal fondo spesso che non attaccano, e poi irrorate i cibi, a seconda della ricetta con brodo vegetale, sugo di pomodoro, o anche vino o birra. Per condire le insalate, preparate un dressing leggero con poco o zero olio, un filo d’acqua, aceto balsamico e senape, se piace. Oppure usate yogurt allungato e speziato.
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