La verità sui farmaci e integratori antifame

Quando si tratta di dimagrire velocemente, il principale problema di qualsiasi persona è il senso della fame. La dieta perfetta va benissimo, gli addominali a casa e il Pilates pure…ma che facciamo con la fame?
Uno dei risorsi più impiegate nella lotta per dimagrire sono gli integratori e farmaci antifame. In medicina il termine giusto è quello di dianoressizzanti, che non si riferisce all’anoressia come malattia, ma alla capacità di diminuire l’appetito. Questo effetto antifame può essere ottenuto attraverso la stimolazione del centro ipotalamico della sazietà o l’inibizione di quello della fame. I più noti farmaci antifame sono i derivati amfetaminici.
Ma fate attenzione assolutamente: stiamo parlando di droghe con moltissimi effetti collaterali sul cuore e i polmoni, alcuni talmente pericolosi, come la fenfluramina e la dexfenfluramina, che non vengono più utilizzati. Tenete in considerazione che si tratta di droghe nel vero senso della parola, che possono addirittura creare dipendenza. Tutte le amfetamine, infatti, possono creare dipendenza fisica e psicologica e diversi effetti collaterali: irritabilità, insonnia, ansia, euforia, depressione, confusione, cefalea, tremore, palpitazioni,tachicardia ed aritmie. Sono controindicati in presenza di ipertensione, malattie cardiovascolari, ipertiroidismo o instabilità emotiva.
Questi farmaci vengono indicati dai medici per il trattamento dell’obesità, quando esiste una malattia vera e le soluzioni dietetiche o comportamentali non hanno dato i risultati sperati; non è per una ragione estetica ma perché i rischi per la salute nell’obesità sono ancora più gravi degli effetti collaterali delle anfetamine. In ogni caso, si utilizzano sotto stretto controllo medico e per periodi molto brevi, non superiori ai tre mesi. Non stiamo parlando di farmaci antifame per persone che hanno un paio di chili in più o un leggero sovrappeso, che potrebbero tranquillamente perdersi attraverso una dieta efficace, seguendo un paio di consigli per dimagrire e facendo un po’ di attività fisica. Non confondere la mancanza di voglia o pigrizia per seguire una semplice dieta per dimagrire, con una vera e propria malattia del metabolismo come l’obesità. Ricordatevi che dimagrire senza sforzo in termini assoluti non è possibile.
Fatta questa importantissima premessa, andiamo avanti con le droghe antifame. Un altro farmaco del genere è la sibutramina, che insieme all’orlistat rappresentano gli unici farmaci approvati per la lotta contro l’obesità, anche se in nel nostro paese sono stati banditi nel 2010. Comunque, pure con questi medicamenti ci sono dei potenziali effetti collaterali, per cui necessariamente devono essere assunti sotto stretto controllo medico.
Gli integratori antifame invece sono quelli noradrenergici, e quelli ricchi di fibre. I primi aumentano la secrezione di catecolamine (adrenalina), e i secondi si gonfiano nello stomaco stimolando il senso di sazietà. Tra gli integratori noradrenergici abbiamo la caffeina (mate, guaranà, caffè, tè, cacao). L’azione antifame è comunque poca, ma aumentano il metabolismo. L’uso a lungo o a dosi eccessivi può portare rischi e patologie del tratto gastrointestinale, cardiovascolare e nervoso.
Gli integratori di fibre alimentari, quando vengono assunti insieme a molta acqua, si gonfiano nello stomaco e favoriscono il senso di sazietà. In più, a livello intestinale modulano e riducono l’assorbimento di grassi e carboidrati. Alcuni sono: crusca, guar, xantano, acido pinolenico, gomma karaya, psillio, agar agar, glucomannano, pectina, farina di Konjac, algina e carragenina. Non devono assumersi prima di coricarsi, perché rigonfiandosi rapidamente potrebbero causare ostruzioni esofagee e asfissia notturna. Se ne sconsiglia l’uso in presenza di problemi intestinali, stenosi pilorica, megacolon o megaretto, meteorismo e dispepsie funzionali.
Volete solo perdere un paio di chili, dimagrire senza rischi e senza riprendere i chili una volta finita la dieta? Provate ad eseguire una dieta bilanciata con un minimo di esercizio fisico giornaliero: piuttostomiglioreretela vostra qualità di vita. Così, raggiungerete la figura che cercate e non la perderete mai più.