La gomma da masticare è stata prodotta, per la prima volta, nel diciannovesimo secolo in America e da questo è dovuto anche il nome “gomma americana” o “chewing-gum”.
Questo prodotto si ottiene dalla lavorazione di un impasto di gomma base, zucchero, additivi ed aromi. Contiene, infatti, solo carboidrati (zucchero) e nessuna proteina e nè grassi.
Ultimamente, in commercio, troviamo tanti chewing-gum senza zucchero, sostituito da dolcificante (aspartame o xilitolo). Lo xilitolo, in quanto antibatterico, aiuta addirittura a prevenire le carie.
Molte persone usano la gomma da masticare allo xilitolo quando non possono lavarsi i denti con spazzolino e dentifricio; soprattutto quelle persone che sono spesso fuori casa per motivi di lavoro.
Ma è vero che la gomma da masticare riduce l’appetito?
Si. Pare proprio che la masticazione della gomma dia al nostro cervello l’illusione di aver cominciato a mangiare; inizia, così, il processo in cui si formano quegli ormoni che servono al nostro organismo per darci un senso di sazietà. Questo processo dura in media 15-30 minuti da quando cominciamo a mangiare. Nelle persone magre il cervello avverte il senso di sazietà anche dopo soli 10 minuti, mentre ad una persona obesa ne occorrono almeno 20 minuti.
Quando mangiamo troppo velocemente ci pare di avere sempre fame perchè non diamo tempo al nostro corpo di produrre tali ormoni che dicano al nostro cervello “ok.. sono sazia!” e quindi continuiamo a mangiare. Il più delle volte dopo ci sentiamo scoppiare.
Al contrario, masticando la gomma ed illudendo il nostro organismo che stiamo mangiando, attiviamo quel meccanismo che ci permette di ridurre notevolmente l’appetito. A quel punto ci basterà ben poco per sentirci sazie.
Ma non è sempre così. In alcuni casi, in presenza di alcuni dolcificanti artificiali, come la saccarina ci troviamo di fronte al processo inverso: mastichiamo el’appetito,invece di ridursi, cresce fino a farci mangiare troppo e frettolosamente.
Ecco perchè non possiamo usare la gomma da masticare come un “trucchetto” per avere meno appetito. Potremmo trovarci nella situazione di dover metterci a dieta per perdere quei kili presi dopo aver mangiato eccessivamente in conseguenza alla masticazione di un chewing-gum preso con l’intento di perdere l’appetito… beh… un controsenso bello e buono!
C’è un altro dolcificante artificiale che può darci qualche problema; è il sorbitolo che, se consumato in maniera eccessiva, può avere effetti lassativi e portare a diarrea cronica od ad altri problemi di stomaco.
Tutto ciò non toglie il fatto che, a parte in alcune eccezioni, la gomma da masticare potrebbe essere un comodo aiuto a chi vuole perdere qualche chilo senza troppi sacrifici. Non a caso diciamo ai nostri figli di non masticare chewing-gum prima di mangiare. Temiamo, infatti, che una volta a tavola nostro figlio non abbia più voglia di mangiare e quindi rendiamo la gomma da masticare un prodotto tabù prima dei pasti.
Concludendo, è vero che la gomma da masticare riduce l’appetito, ma è altresì vero che questo non è un metodo per perdere peso. Se vogliamo dimagrire ègiusto ricordare che solo la costanza, il sacrifico e l’esercizio fisico possono portare a degli ottimi e duraturi risultati.
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