Avete mai notato che le persone d’origine orientale hanno una minore tendenza all’obesità? Questo è senza dubbio una questione genetica, in primo luogo, ma anche culturale, e dipende dal modo in cui si alimenta il popolo giapponese, cinese, tailandese, insomma: asiatico.
Non è nessun mistero se ci pensate bene: la cucina orientale, e giapponese in particolare, è povera in grassi e zuccheri, e ricca di pesce e riso. Una gran differenza riguardo altri paesi, come l’America, in cui la gente mangia piuttosto cibo spazzatura (e non per caso hanno il maggior tasso di obesità al mondo).
Così, il Giappone può offrirci qualche dieta per dimagrire di ottima qualità, visto che è un paese celebre non solo per la sua cultura meravigliosa ma anche per la gastronomia, piena di cibi ricchi di antiossidanti che collaborano a mantenere la giovinezza e la linea. Difatti i giapponesi sono famosi per essere la popolazione più longeva al mondo: e quello è strettamente legato alla salute, e la salute all’alimentazione.
Gli alimenti giapponesi sono nutrienti ma leggeri, aromatici, saporiti e raffinati, ideali per una dieta perfetta. E non solo si tratta del cibo in particolare, ma del modo in cui i piatti vengono preparati e mangiati: i giapponesi affermano che i piatti devono essere preparati con molta cura, le porzioni piuttosto contenute ma di ottima qualità, e che vanno degustati e mangiati lentamente. Questo sarebbe il loro segreto per dimagrire e non invecchiare.
Riguardo gli ingredienti impiegati, la dieta giapponese prevede un 80% di vegetali (intendono verdure, frutta, alghe e funghi -anche se questi ultimi non sono vegetali-). Il 20% restante viene coperto dal pesce, il riso e la pasta di soia.
Loro consigliano consumare a volontà il tè verde (è buono anche per attivare il metabolismo), le spezie e aromi, e alcune verdure in particolare quali i cetrioli, le insalate a foglia verde, germogli e cavolo.
I giapponesi sono famosi per i loro tè; i migliori secondo loro sono il Gyokuro (ricco di vitamina C), il Bancha e il Sancha (ricchi di antiossidanti). Un’altra bevanda che i giapponesi apprezzano molto è il latte di riso, da consumare per colazione insieme ad un po’ di cereali integrali.
Questa dieta giapponese suggerisce invece un consumo moderato di banane, mango, avocado, uvetta, cereali, riso, noci, mandorle, pasta, patate, pane, pollame e pesce. La riduzione più drastica dovrebbe essere quella del pesce grasso (ricordatevi che non tutti i tipi di pesce sono buoni all’ora di fare dieta!), carne rossa, e frutta disidratata.
Per condire e insaporire, i giapponesi utilizzano molto il miso, a base di estratti vegetali della soia, che si può usare nel brodo come dado; il miso ha un tenore bassissimo in grasso, perciò si rivela molto più conveniente che il classico brodo di carne o gallina. Per fare ad esempio una tipica zuppa di miso si impiegano ½ litro d’acqua, 2 cucchiaini di miso, ½ cipolla piccola, ½ carota, 1 foglia di bietola, 1 pezzettino di alga Wakame e 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Il miso va aggiunto alla fine e poi mescolato bene, con poco o niente sale perché è già molto saporito.
Questa dieta è ipocalorica, per cui vi consentirà di dimagrire velocemente, ed è anche ricca di antiossidanti, acidi grassi “buoni”, omega3, e in più fitoestrogeni (ottimi per regolare il ciclo mestruale).
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