Niente carne. Aumenta sempre piu’ il numero di persone che hanno deciso e decidono di convertirsi ad una tavola dove bistecche, affettati e salumi non trovano posto. Alcuni decidono di non mangiare nemmeno il pesce, altri si limitano a sire di no alla carne, rossa innanzitutto, ma poi anche alla bianca come vitello, pollo, tacchino, agnello, ecc.
Le ragioni di questo atteggiamento sono diverse. Prima fra tutte, l’allarme legato alle continue notizie di carni “contaminate”, anche se tanti sono ancora i dubbi sulla trasmissione all’uomo di molti virus e quindi della possibilità di trasmettere malattie. Ecco quindi perchè, molte persone decidono a scopo “precauzionale” di non mangiare carne.
C’è poi chi decide di dire di no alla carne perchè è convinto che questo alimento sia fonte di “tossine” per l’organismo: eliminare la carne, in questa ottica, significa mettere in atto un lento e progressivo processo di depurazione che puo’ avere risvolti positivi su tutto l’organismo.
Molte, poi, sono le persone che hanno deciso di eliminare dalla tavola insieme alla carne, anche il pesce, mosse da motivazioni di ordine etico, che suggeriscono di escludere dalla propria alimentazione qualsiasi cino che sia frutto di un’uccisione di essere vivente.
Medici e nutrizionisti concordano su un punto: la carne non è dispensabile per l’alimentazione umana. Ciò non vuol dire che pero’ non sia utile: contiene, infatti, nutrienti che contribuiscono ad una armoniosa costituzione e al corretto funzionamento dell’organismo, nutrienti che è possibile trovare comunque in altri alimenti.
Importante, quindi, che la mancanza di carne e dei suoi derivati sulla tavola venga compensata dalla presenza di altri cibi scelti con attenzione, così da coprire tutti i fabbisogni nutrizionali del corpo. Tre in particolare sono le sostanze preziose presenti nella carne: le proteine, la vitamina B12 ed il ferro.
Quando si decide di eliminare la carnedall’alimentazione è importantissimo portare in tavola altri alimenti che assicurino un giusto apporto di aminoacidi, soprattutto quelli essenziali.
Il pesce, per esempio, è una fonte privilegiata di proteine ad alto valore biologico che possono sostituire egregiamente, quindi, quelle fornite dalla carne. Il pesce, inoltre, è una valida fonte di ferro altamente assimilabile e in piu’ contiene, rispetto alla carne, acidi grassi insaturi, gli omega 3, che svolgono un complesso di azioni benefiche sull’organismo, tra cui la riduzione dei livelli di colesterolo totale ed il miglioramento della funzionalità cardiovascolare.
Oltre al pesce è bene sapere che l’uovo è l’alimento che contiene aminoacidi essenziali in maggior quantità e nelle proporzioni ottimali. Proprio per questo viene considerato la miglior fonte, in assoluto, di proteine animali, ben superiore alla carne stessa. Contiene inoltre, tutti gli altri nutrienti presenti nella carne: ferro, fosforo, potassio e vitamine del gruppo B, tra cui la rara B12.
Anche latte, latticini, ed i formaggi sono una validissima fonte di proteine animali. Quelle del latte, in particolare, vengono subito dopo quelle dell’uovo nella scala del valore biologico. A livello di quantità, invece, la palma va ai formaggi, l’alimento piu’ proteico in assoluto: il parmigiano per esempio, contiene il 36% di proteine contro il 20%, al massimo, della carne. Inoltre, latte e latticini, nonchè formaggi, sono ricchi di vitamine del gruppo B, di calcio, di potassio e di fosforo.
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