Sembra esserci davvero uno strano rapporto tra dimagrimento e invecchiamento. E’ proprio vero che nella vita, spesso, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca: secondo alcuni studi scientifici, infatti, sembra che chi dimagrisce molto tende ad invecchiare di più, mentre con l’invecchiamento si tende ad ingrassare di più. Insomma qualsiasi cosa si faccia un riscontro negativo c’è comunque.
Per quanto riguarda il primo problema, quello che farebbe invecchiare chi è riuscito a dimagrire molto, sembra che le principali vittime di questo processo siano le donne e che il punto del corpo dove questa improvvisa perdita di giovinezza sia il viso.
Quando scatta questo meccanismo? Se non si vuole invecchiare improvvisamente si deve cercare di perdere meno di cinque chili: sembra, infatti, proprio questa la soglia sopra la quale le donne sviluppano improvvisamente un invecchiamento più marcato rispetto alle proprie coetanee che non sono dimagrite. Per la precisione la pelle del viso appare più vecchia di quattro anni rispetto al periodo prima del dimagrimento. Se vi state chiedendo chi sia stato ad elaborare questa particolare teoria allora dovete saper che quanto spiegato finora è stato studiato e confermato dall’analisi condotta dai ricercatori della Case Western Reserve University di Cleveland (Ohio), gruppo che pubblicato i risultati di tale ricerca sulla rivista Plastic and Reconstructive Journal.
Ma come è stato possibile ottenere simili risultati? Semplicemente analizzando all’incirca 200 copie di gemelli e il loro indice di massa corporea (BMI) per un periodo di tempo durato all’incirca 2 anni. In questo lasso di tempo, nello specifico, tutti i componenti, per lo più donne, di ogni coppia di gemelli hanno seguito un regime alimentare estremamente diverso tra di loro. Un gemello è stato lasciato libero di seguire al propria alimentazione normale, mentre l’altro fratello o sorella è stato messo a dieta fino a raggiungere un indice di massa corporea di quattro punti inferiore rispetto al familiare che non ha seguito alcuna dieta.
Ebbene i risultati e le analisi di tutti gli organismi dei gemelli hanno dimostrato che il fratello che non ha seguito alcuna dieta è risultato notevolmente e visibilmente più giovane rispetto al gemello messo sotto dieta e con quattro punti di BMI inferiori. In particolare tutte le donne che hanno ridotto il proprio indice di massa corporea, che all’epoca dello studio avevano più o meno tutte 40 anni, dimostravano quattro anni in più rispetto ai gemelli non a dieta. L’invecchiamento è stato riscontrato soprattutto nel viso attraverso particolari rughe comparse dopo la dieta.
Ma come mai è successo questo? Gli esperti hanno teorizzato che quando si dimagrisce la perdita di peso riguarda tutto il corpo, compresa la faccia che svuotandosi di massa andrebbe a “scoprire” le parti di pelle più vecchie. Lo stesso studio, per aggiungere un’ulteriore piccola curiosità, è stata condotta su altre persone considerando il loro stato affettivo. Le persone divorziate sono risultate più vecchie rispetto agli sposati o ai single.
Dimagrire rimane, tuttavia, una pratica sana che va eseguita nei periodi della vita nei quale se ne ha più bisogno e associando quest’azione ad una corretta alimentazione e ad uno stile di vita sano, anche perché, altrimenti, si può imbattersi nel problema contrario rispetto a quello fin qui illustrato, ovvero quando è l’invecchiamento che porta ad ingrassare.
Questo problema è, decisamente, una questione che molti conoscono e quindi saranno in pochi a stupirsi di fronte all’affermazione che più si va avanti con l’età e più è facile accumulare peso. Questo avviene perché solitamente, soprattutto nelle popolazioni occidentali, più si “cresce” ovvero più diventa vecchi e si procedere verso la terza età e meno si fa attività fisica. La vita diventa decisamente più sedentaria e anche per una questione fisica anche chi fa sport in tarda età tende ad effettuare meno movimenti rispetto a quando si era più giovani.
Dunque il fabbisogno di calorie necessario al mantenimento del proprio organismo non diminuisce, ma non diminuisce, spesso, l’apporto che di queste si fa è molto maggiore.
Per tradurre in poche parole si mangia molto di più di quanto si brucia quando si è più anziani. A 65 anni, per fare un esempio, si ha un fabbisogno di calorie inferiore del 20% rispettoa quando si ha 25 anni.
Solo che si è, naturalmente, protesi a mangiare nello stesso e identico modo, se non di più, e, dunque, si tende ad ingrassare o accumulare chili nel tempo. Ovviamente questa non è una regola, ma un’ipotesi che si può verificare o no. La tendenza ad ingrassare, infatti, è un qualcosa che solo il dna di ognuno di noi può spiegare e che, dunque, dipende molto dal metabolismo di ogni persona. Questo, infatti, è molto variabile da individuo a individuo ed è molto determinante se messo in relazione alla qualità del cibo consumato.
Ogni persona, poi, ha bisogno di una quantità di alimenti, necessari per il proprio sostentamento, diversa da ogni altro essere umano e questo perché ognuno ha un metabolismo che va ad una velocità diversa. Se esso è lento sarà meglio frenarsi nell’appetito mentre chi ha la fortuna di avere un metabolismo veloce e consumare più calorie in poco tempo può contenersi in maniera minore nel mangiare. Con l’avanzare dell’età c’è, inoltre, un naturale rallentamento del metabolismo ed anche per questo che è sempre meglio non abboffarsi dopo una certa età, anche se in realtà è sempre meglio seguire un’alimentazione regolare a qualsiasi età.
E’ dunque possibile evitare di ingrassare mentre si invecchia? La risposta è si anche se il problema del mantenersi in forma c’è a quasi tutte le età e spesso si entra nella terza età quando si è già fuori forma causa la vita estremamente sedentaria che si conduce. Aumentare di peso non deve essere una pena inevitabile alla quale l’invecchiamento ci condanna senza appella, ma tutti possono combattere l’aumento di peso attraverso l’esercizio fisico quotidiano. Non è obbligatorio iscriversi in palestra o in piscina, ma ci si può tenere in allenamento anche, semplicemente, facendo una mezz’ora di camminata al giorno all’aria aperta. Questo ingrediente insieme ad una sana alimentazione può essere la ricetta per rimanere in forma senza invecchiare di colpo.
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