Temozolomide Sun è un farmaco che contiene come principio attivo il temozolomide. Si tratta di un medicinale generico, con un’azione simile al Temodal.Entrambi sono dei medicinali antitumorali, indicati per il trattamento di alcuni tumori cerebrali maligni, noti come “gliomi maligni”, uno dei quali è il gliobastoma.
È consigliato sopratutto ad alcuni gruppi di pazienti, come lepersone adulte con diagnosi di gliobastoma multiforme (una varietà tumorale molto aggressiva), associato inizialmente alla radioterapia, oppureindividui di qualsiasi età in casi di ricorrenza o mancanza di risposta alla terapia standard da parte di un glioblastoma multiforme o astrocitoma anaplasico. Si tratta, dunque, di un medicinale indicato in casi di malignità elevata del tumore, e di scarsa risposta alla chemioterapia iniziale, e non di un farmaco di prima scelta.
Siccome è un chemioterapico molto potente e pericoloso, viene spedito soltanto sotto prescrizione medica, ed è disponibile in farmacia sotto forma di capsule (che contengono 5, 20, 100, 140, 180 e 250 mg del principio attivo Temozolomide).
Come sempre che si parla di chemioterapia antitumorale, il dosaggio di questo medicinale dipende dalla superficie corporea del paziente, e lo si calcola impiegando l’altezza e il peso dell’individuo. Nel caso particolare del Temozolomide, la dosi varia da 75 a 200 mg per metro quadrato calcolato, una sola volta al giorno. In ogni caso, il dosaggio, la frequenza nell’amministrazione e il tempo totale del trattamento saranno determinati dal medico curante, a seconda del tipo particolare di tumore da trattare, da trattamenti precedenti, dalla scelta di utilizzare Temozolomide da solo o in concomitanza con altre terapie, e dalla risposta dell’individuo al trattamento.
Riguardo il meccanismo d’azione, il Temozolomide appartiene al gruppo dei farmaci antitumorali alchilanti, ossia, che si legano al DNA delle cellule durante la loro fase moltiplicativa per bloccare la divisione cellulare. In questo modo la crescita tumorale si rallenta o detiene. La chemioterapia con Temozolomide risulta più efficiente in combinazione con la radioterapia, sempre che il paziente e le sue condizioni particolari permettano questa associazione.
Con Temozolomide Sun sono stati fatti tutti gli studi necessari per dimostrare che è bioequivalente al Temodal (perché come avevamo detto prima, il Temozolomide è un medicinale generico, equivalente al Temodal). Questo è valido anche per i benefici e i rischi: visto che sono medicinali bioequivalenti, condividono la maggior parte delle loro caratteristiche.
Gli effetti indesiderati più comuni con Temodal (e quindi con Temozolomide) sono nausea, vomito, costipazione, anoressia (perdita dell’appetito), alopecia (perdita di capelli), mal di testa, stanchezza, eruzioni nella pelle, convulsioni, diminuzione nei livelli di globuli bianchi (neutrofili e/o linfociti) e di piastrine (trombocitopenia). In ogni caso, l’UE ha stabilito per entrambi i farmaci, che i benefici contro i tumore maligni sono superiori ai rischi identificati.
Inoltre, questo medicinale può causare vomiti, e deve essere usato con estrema precauzione negli individui con problemi epatici o renali gravi.
L’amministrazione di Temodal e Temozolomide è controindicata nei pazienti con mielosoppressione (una condizione nella quale il midollo osseo non è del tutto funzionante) e nelle persona allergiche (ipersensibili) al temozolomide, temodal o qualsiasi altre sostanze presenti nella formulazione.
Lo scorso 13 luglio 2011 la Commissione europea ha rilasciato un’autorizzazione all’immissione in commercio per Temolozomide Sun, valida in tutta l’Unione europea.
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