I capelli sono un ornamento naturale che dobbiamo imaparare a conservare con le cure adeguate, i prodotti cosmetici troppo aggressivi, l’eccessiva esposizione al sole e le sostanze chimiche possono danneggiarli, cnonoscere le caratteristiche essenziali dei capelli vi eviterà di esporli inutilemnte ad agenti nocivi.
La struttura dei capelli
Ciascun capello è costituito da tre strati: quello interno, detto midollo, quello intermedio detto corteccia, quello esterno detto cuticola; il midollo contribuisce alla consistenza del capello. Lo strato corticale è quello di maggiore spessore e costituisce circa l’80% del capello, da questo strato composto prevalentemente da cheratina , dipende la resisitenza e l’elasticità del capello. Nella corteccia sono contenuti i pigmenti ai quali si deve il colore dei capelli, i capelli bianchi sono privi completamente di pigmento.
La parte visibile del capello, il fusto si innesta nella pelle con una leggera strozzatura , detta colletto, quella non visibile si chiama radice. nella cui porsione superiore ha sbocco una ghiandola sebacea le cui secrezioni grasse mantengono flessibili i capelli, per ciò i capelli lunghi spesso sono grassi alla radice e secchi sulle punte e necessitanodi cure particolari. Nella parte inferiore alla radice si trova la papilla dermica abbondantemente irrorata di vasi sanguigni che rifornisce il capello di principi nutritivi mediante la circolazione capillare del sangue
Le attenzioni quotidiane
Oltre ad una corretta alimentazione occore seguire anche regole d’igiene precise, spazzolarli e pettinarli utilizzando strumenti adeguati e detergerli con prodotti cosmetici non soltanto di qualità, ma anche adatti al proprio tipo di capello. Tuttavia sole, freddo, umidità e vento troppo violenti possono diventare nemici dai quali è bene diffendersi.
Il lavaggio
Richiedono un igiene accurata e perciò vanno lavati spesso: ogni 2-3 giorni sarebbe la frequenza ideale, non che lavaggi più spessi siano dannosi di per se, basterebbe solo una passata di shampoo. Come procedere in modo corretto con il lavaggio: inumidite i capelli con acqua non troppo calda, sul palmo della mano diluite un cucchiaio di shampoo con l’acqua e distribuite schiuma sui capelli umidi, di regola è sufficeinte un solo shampoo e al termine eliminate bene con il risciaquo tutti i residui di schiuma, non usate la spazzola sui capelli bagnati ma pettinateli con un pettine a denti larghi
Shampoo delicato all’uovo
Si possono detergere delicatamente i capelli con un composto a base di tuorlo d’uovo. Mescolate 2 tuorli, il succo di mezzo limone e alcune gocce di acquavite o di rum. Massaggiate i capelli e il cuoi capelluto con questo composto e lasciate agire per 30 minuti, dopo aver avvolto la testa in un asciugamano da spugna. Infine sciacquate molto bene i capelli aggiungendo nell’ultimo risciacquo alcune gocce di limone o di aceto di mele per dare loro più lucentezza.
Impacchi e cure
Gli impacchi e le altre cure di bellezza lasciano una pellicola prottetiva sui capelli e sono quindi particolarmente indicati dopo i trattamenti con sostanze chimiche di tinture o riflessanti. L’impacco distende le cellule sollevate della cuticola superficiale e i capelli tornano a essere lucenti. Spesso i capelli molto sottili non sopportano gli impacchi, che li rendono pesanti e appiccicosi, perdendo la piega già dopo poche ore.
Trattamento all’olio
Questo trattamento è adatto ai capelli sfruttati e opachi. Si applica prima del lavaggio, mescolate 5 cucchiai da atavola di olio di oliva o di germe di grano con il succo di un limone, massaggiate delicatamente i capelli con il composto e lasciare agire per 30 minuti dopo aver avvolto la testa in un asciugamano di spugna, lavate accuratamente i capelli.
Asciugatura
Dopo l’ultimo risciacquo tamponate delicatamente i capelli con una salvietta , non dovete mai frizionare vigorosamente i capelli bagnati, perchè l’acqua gonfia le lamelle che proteggono i capello, strofinando rischiate di rompere queste lamelle cuticolari.
Le tinture e i riflessanti chimici
A che cosa dovete fare attenzione? chi vuole passare dal colore bruno al biondo chiede il massimo dalla propria capigliatura. Per schairire i capelli come per tingerli occorre che lo strato lamellare superficiale si apra. A questo punto le sostanze chimiche possono penetrare nello strato corticale e distruggere i pigmenti naturali, in questo modo i capelli diventano biondi. Dopo un trattamenrto colorante o schairente è indispensabile una cura rigenerante dei capelli. La cura serve infatti a distendere nuovamente le lamelle cuticolari sollevate dal trattamento. che hanno la funzione di proteggere gli strati interni del capello.
Non tingeteli troppo spesso ! ai capelli non fa affatto bene essere tinti o schiariti troppo spesso, le continue sperimentazioni selvagge hanno come conseguenza che il colore diventa in qualche modo a macchie. I capelli danneggiati, infatti perdono la tinta in modo diverso da quelli sani.
La permanente
Oggi si può scegliere fra i diversi tipi di permanente : permanente acida, in schiuma, fissativa, biopermanente e permanente alcalina. tutti i tipi di permanente, anche i puù delicati hanno in comune il fatto che agiscono sulla struttra interna del capello aprendo la struttura stessa del capello. Se i vostri capelli sono sottili e sensibili dovete assolutamente scegliere la permanente acida che rende i capelli ondulati in mododelicato perchè la sostanza impiegata si avvicina il più possibile alla composizione naturale dello strato protettivo che avvolge il capello.
I problemi dei capelli
I capelli grassi, quando le ghiandole sebacee producono troppo grasso spesso i capelli sembrano già unti dopo solo poche ore dal lavaggio. Tra lecause dei capelli grassi vi sono gli shampoo troppo aggressivi, per combattere questa tendenza è meglio quindi usare uno shampoo delicato. la produzione eccessiva di sebo può essere anche causata da un’alimentazione scorretta o da disturbi del metabolismo, anche le variazioni ormonali hanno un ruolo importante.
Forfora, particelle cornee di pelle morta cadono come la neve sulle spalle e sul collo, le cause della forfora sono legate ad un aumento eccessivo della produzione di cellule del cuoio capelluto e a una diminuizione della produzione di sebo: il cuoio capelluto risulta cosi troppo asciutto. Per ridurre la presenza di forfora è utile seguire alcuni accorgimenti: lavate i capelli con un apposito shampoo delicato, ripetete spesso cure specifiche e impacchi di olio per nutrire la pelle, evitare di pettinare troppo a lungo frequentemente i capelli, il pettine irrita ancora di più la cute già impoverita.