Correre, camminare, pedalare, nuotare: tutti verbi che stimolano le endorfine al solo leggerli per i più sportivi, mentre fanno sudare i più pigri al solo ascoltarli. D’estate ognuna di queste attività, però, non ha solo un fine bruciagrassi, ma si lega profondamente anche al maggiore contatto con la natura e con la voglia di stare all’aria aperta e al sole. Tuttavia l’estate ha ormai preso il treno di ritorno da poco meno di una settimana, e queste attività risentiranno presto del ritorno della pioggia, del freddo e dell’ora solare.
Correre, camminare, pedalare, nuotare: tutti verbi che stimolano le endorfine al solo leggerli per i più sportivi, mentre fanno sudare i più pigri al solo ascoltarli. D’estate ognuna di queste attività, però, non ha solo un fine bruciagrassi, ma si lega profondamente anche al maggiore contatto con la natura e con la voglia di stare all’aria aperta e al sole. Tuttavia l’estate ha ormai preso il treno di ritorno da poco meno di una settimana, e queste attività risentiranno presto del ritorno della pioggia, del freddo e dell’ora solare.
Per continuare a mantenersi in forma, quindi, bisogna assolutamente fare riferimento alle attività aerobiche indoor, in palestra così come con gli attrezzi domestici.
Uno degli attrezzi preferiti dagli sportivi (per passione o per caso che siano) è il tapis roulant: regolabile come inclinazione, velocità e durata, è ottimo per allenare i muscoli di gambe e glutei e soprattutto per il muscolo più importante, ovvero il cuore. È infatti risaputo che l’attività aerobica sia principalmente un’attività cardiovascolare. Il sangue viene velocizzato nel suo circolo, e così diminuisce la pressione sanguigna e si riducono i depositi di grassi nelle arterie. Un allenamento contro il colesterolo dunque, così come dimostrano anche studi scientifici: una ricerca condotta presso l’Università di Osaka ha dimostrato, infatti, che chi svolge attività di camminata per 20 minuti 5 giorni a settimana soffre meno di ipertensione e malattie cardiovascolari. Trattandosi di un allenamento che migliora il metabolismo degli zuccheri, contrasta anche il diabete di tipo II. Senza contare che il tapis roulant può essere migliore di moltissimi antidepressivi: quando i grandi muscoli del corpo sono in movimento (come quelli di gambe e glutei appunto), il corpo libera sostanze della felicità, come serotonina ed endorfine.
Inoltre il camminare è un atto “fisiologico” che facciamo in qualsiasi momento, per andare a prendere il telecomando posizionato vicino alla tv o per spostarci da una stanza all’altra: questo non è assolutamente banale da ricordare, poiché vuol dire che l’organismo riconosce questo gesto come un’attività familiare e non come una forzatura.
Ma quanta attività bisogna fare su questo magico e comune attrezzo per riuscire ad ottenere i risultati desiderati? Il corpo inizia a bruciare grassi dopo 20 minuti di attività continuata, per questo motivo è fondamentale camminare per almeno 20-30 minuti senza fermarsi, smaltendo così intorno alle 100 calorie.
Ovviamente, come in tutte le cose, è importantissima la gradualità: improvvisarsi runner se non si è allenati può essere ancora più rischioso della sedentarietà, perché porrebbe il cuore sotto uno sforzo che potrebbe anche non reggere. Invece cominciare con una camminata lenta, magari anche di 3-4 km l’ora ad una pendenza di 0,5%, può essere un ottimo inizio da incrementare piano piano.
Un’altra cosa importante da ricordare per non “rischiare” con questo tipo di allenamento è l’alimentazione: innanzitutto non bisogna mettersi a passeggiare allegramente appena dopo aver mangiato, poiché la digestione ne risentirebbe troppo e si rischierebbe di avere malori anche particolarmente gravi. D’altra parte, non bisogna mai allenarsi a digiuno, perché si rischierebbero mancamenti dovuti a cali di zuccheri. L’ideale? Una sana via di mezzo, con uno spuntino a base di zuccheri complessi, come delle fette biscottate integrali con un velo di marmellata sopra un’ora prima di salire sull’alleato “rotante” della linea.
Ah, un altro consiglio: bere acqua durante l’allenamento aiuta a reintegrare i sali minerali che si perdono col sudore. Tanto per sfatare il mito del dimagrimento quando si suda: il sudore non è “grasso che cola via”, non facciamoci più prendere in giro da televendite ingannevoli che non hanno alcun rispetto dell’intelligenza e della salute del consumatore!
Detto questo, buona passeggiata, nel verde o davanti alla tv…
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